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Regole di condominio: quali sono e chi le stabilisce

By Ottobre 20, 2021Marzo 4th, 2024Uncategorized
Sfera Legale

Regole di condominio: quali sono e chi le stabilisce

 

Se vivi in un appartamento all’interno di un condominio, ci sono sempre delle regole da rispettare per garantire il vivere civile all’interno di un palazzo. Quali sono queste regole? Quando vengono applicate e quando si devono rispettare?

 

Non sempre tra condomini scorre buon sangue. Nella maggior parte dei casi ci si limita ad un saluto per le scale e a qualche battibecco per decidere se si dovrà installare o meno l’ascensore nel palazzo.

 

Abbiamo cercato di condensare tutto all’interno della nostra guida sulle regole di condominio. Se sei curioso di sapere se il tuo vicino di casa può organizzare un evento sul suo balcone interno, questo è il posto giusto dove ricercare informazioni.

 

Chi stabilisce le regole del condominio?

 

Per stabilire le regole condominiali è necessario prendere in considerazione due fonti del diritto. La prima è il codice civile che stabilisce alcune regole come la nascita del condominio, la nomina di un amministratore, la definizione del regolamento condominiale, i poteri dell’amministratore, i criteri di ripartizione delle spese comuni, etc.

 

La seconda fonte, invece, è il regolamento del condominio che può essere utilizzato per integrare oppure per derogare quanto scritto nel Codice Civile. Nel regolamento del condominio vengono definiti i millesimi di ciascun appartamento che è la misura che stabilisce i diversi oneri dei condomini in merito alla gestione ordinaria e straordinaria.

 

I condomini devono essere a conoscenza del regolamento del condominio. Se una persona acquista casa, è tenuto a rispettare le regole che sono state accettate da parte del venditore. Ciò avviene anche nel caso in cui sia in affitto.

 

In quest’ottica, il regolamento del condominio può essere definito in due modi:

        contrattuale, quando viene approvato dall’unanimità dei condomini

        assembleare, quando approvato a maggioranza

L’obiettivo del regolamento è quello di intervenire in merito all’utilizzo degli spazi comuni all’interno del condominio e dei servizi condominiali. Non può in alcun modo imporre dei limiti in merito all’utilizzo della proprietà.

 

Chi deve far rispettare le regole del condominio?

 

È chiaro che i condomini debbano rispettare le regole del condominio. Tuttavia, sappiamo bene come nella realtà dei fatti ci possano essere delle persone indisciplinate “allergiche” alle regole e al rispetto degli altri.

 

Per prima cosa, è opportuno definire quali sono gli ambiti in cui può intervenire un amministratore di condominio e i suoi doveri:

        eseguire deliberazioni assembleari

        convocare l’assemblea

        far rispettare il regolamento del condominio

        definire l’uso delle cose comuni

        riscuotere i contributi ed erogare le spese

        curare gli adempimenti fiscali

        predisporre rendiconto condominiale

        curare la tenuta dei registri (verbali, nomina e revoca amministratore, contabilità)

 

In particolare, l’amministratore di condominio può applicare delle sanzioni pecuniarie che non possono essere superiori a 200 € oppure, in caso di recidiva, fino a 800 €.

 

Tuttavia, ai sensi dell’articolo 7 del Codice di procedura civile, il giudice di pace sarà competente “per le cause relative alla misura ed alle modalità d’uso dei servizi di condominio di case”.

 

Qualora tu avessi bisogno di essere difeso, potresti aver bisogno di un legale a basso costo cosa non sempre facile da trovare. Oppure, da oggi, puoi rivolgerti a Sfera Legale, la tua prima linea di difesa! Sfera Legale è composta da un team di professionisti che si occupa di offrire consulenze legali a prezzi concorrenziali.

 

Invece, se nel condominio avvenissero dei veri e propri reati, si procederà davanti al tribunale penale. La figura dell’amministratore di condominio può fare ben poco nel caso di dispute tra condomini e l’unica occasione in cui può intervenire riguarda la violazione delle regole presenti nel regolamento condominiale.

 

Quali sono le regole del condominio?

 

Qualunque sia il regolamento condominiale che è stato approvato, ci sono delle regole standard che devono essere rispettate da tutte le persone che abitano il palazzo. Vediamo quali sono:

 

  •       Silenzio: una delle prime regole riguarda il silenzio in condominio. Oltre ad essere una questione di natura giuridica è anche un fatto di buona educazione. In linea generale, ci sono degli orari in cui è d’obbligo il silenzio per evitare che ci siano casi di molestie acustiche nei riguardi delle altre persone che abitano nel palazzo.

 

  •       Privacy: un’altra regola è quella che riguarda il rispetto della privacy. Dal punto di vista economico, la privacy è parecchio limitata quando si tratta di un condominio. Ciò avviene perché ogni condomino deve sapere chi è che non paga gli oneri. Invece, la privacy è fondamentale quando si tratta di vita privata. Pertanto, è vietato utilizzare delle videocamere di sorveglianza verso le parti comuni del condominio e nel caso in cui dovessero registrare volti e conversazioni dei vicini. Le telecamere dovrebbero essere puntate verso il pavimento.

 

  •       Riunioni di condominio: come dimenticarsi delle tanto temute “riunioni di condominio”, momenti in cui ci si confronta per affrontare diverse tematiche e definire il da farsi. Innanzitutto, partecipare alle assemblee di condominio non è obbligatorio. Anzi, chi non può farlo può anche delegare qualcun altro a partecipare dandogli delle istruzioni di voto. In ogni caso, il termine per impugnare la delibera sarà 30 giorni dal momento in cui riceve il verbale. Nel caso in cui avesse partecipato, il termine è di 30 giorni dalla data della riunione.

 

  •       Utilizzo della proprietà privata: come detto, le regole di condominio non possono inficiare l’uso della proprietà privata a patto che ciò non leda gli altri condomini. Ad esempio, è possibile fare un barbecue di tanto in tanto a patto che non rechi troppo disturbo ai vicini e che non diventi un’abitudine costante. In ogni caso, è buona norma chiedere ai vicini e agli altri condomini prima di organizzare un qualsiasi evento di questo tipo.

 

  •     Uso dei beni comuni: infine, l’ultimo aspetto da sottolineare riguarda l’uso dei beni comuni. Ogni condomino può utilizzare le parti comuni come se fossero proprie. Tuttavia, l’uso delle parti comuni deve prevedere la non alterazione della destinazione d’uso dell’immobile e “non deve pregiudicare il diritto degli altri condomini di poterne fare uso”.

 

Conclusioni

Vivere in un condominio non è sempre facile. Avere a che fare con altre persone con abitudini e modi di intendere la vita diversi dai nostri potrebbe essere sfiancante in alcuni casi. A ciò, tuttavia, ci viene incontro il regolamento condominiale, un insieme di regole e di buone norme che aiutano la convivenza all’interno di un palazzo nel rispetto reciproco. 

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